E’ ancora testardamente on line il video in cui l’ex sindaco Casciano e l’assessore Treccarichi annunciano con grande gaudio ai cittadini collegnesi di essersi assicurati un bando ministeriale per finanziamento per la scuola Fresu. Mentre non abbiamo trovato traccia di una smentita o rettifica della notizia data ai cittadini, nonostante la scoperta fatta da Collegno Rinasce più di un anno e mezzo fa.


Nei giorni scorsi la conferma che quanto verificato nel 2024 era assolutamente vero: la deliberazione con cui viene acceso un mutuo ventennale a tasso fisso da 900mila euro per i lavori della scuola Fresu è stata pubblicata.
“Un’altra buona grande notizia – affermava l’ex sindaco nel video pubblicato sul canale ufficiale social – per la nostra città. Una bellissima notizia, un finanziamento anche per la Fresu. Che bando abbiamo vinto, Gianluca Treccarichi?”. L’inquadratura passa poi sull’assessore, che aggiungeva: “Ci siamo aggiudicati un importante bando ministeriale, un importante intervento all’interno di questa scuola, per un milione e ottocentomila euro”.
Nella determinazione dirigenziale 983 del 16 settembre 2025, però, si legge che “il fine che s’intende perseguire con il contratto di prestito è quello di procurare le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dei lavori di adeguamento sismico e nzeb della scuola “A. Fresu”, il cui progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 265 del 27 agosto 2025″. Novecentomila euro a tasso fisso per 20 anni. E il bando ministeriale citato nel video che fine ha fatto? Il pericolo alluvionale per una scuola lontana dal fiume Dora è svanito?

“Un’ottima notizia quella che finalmente si proceda con i tanto attesi lavori di consolidamento e miglioramento della scuola Fresu – spiega Massimo Cavazzini di Collegno Rinasce – La gatta frettolosa però ha fatto i micini ciechi e del famoso finanziamento ministeriale per la scuola Fresu pubblicizzato due anni fa non troviamo traccia. Forse qualcuno si dovrebbe scusare con i cittadini collegnesi per questa continua propaganda elettorale, puntualmente poi smentita dai documenti ufficiali”. Quanto testardamente bisognerà aspettare perchè il video sia cancellato o la notizia data rettificata?
