scuola marconi collegno

Si è svolta nella serata di giovedì 18 maggio la terza commissione consigliare, dedicata ai lavori di demolizione e ristrutturazione della scuola Marconi. Presenti i due assessori competenti Treccarichi e Bertolo, alcuni consiglieri comunali di maggioranza e opposizione e alcuni cittadini, che come da regolamento hanno potuto ascoltare ma non intervenire.

Molti dei genitori presenti avevano ovviamente la necessità di capire cosa succederà alla scuola e soprattutto ai piccoli studenti, al fine di organizzare al meglio le attività famigliari del ciclo scolastico. Notizie che saranno utili anche ai genitori degli studenti che a settembre entreranno in prima e a tutti coloro che frequentano la palestra con associazioni esterne. Abbiamo provato a riassumere le principali notizie fornire, ma ovviamente ci potrebbero essere modifiche in corso d’opera o cambi : la situazione finale sarà più chiara in autunno.

Come già anticipato nei mesi scorsi, la situazione statica e dinamica della struttura non è delle migliori, dunque grazie ai fondi PNRR ci sarà un investimento di 1,5 milioni di euro per consolidare la manica est della scuola in modo che sia più sicura e conforme alle norme anti-sismiche e demolire/ricostruire il corpo centrale.

Terminata questa prima fase già finanziata, l’amministrazione esplorerà la possibilità di ottenere un finanziamento dal GSE (il gestore energetico) fino a 1,3 milioni di euro per la demolizione  e ricostruzione della manica ovest, con efficientamento energetico dell’intera scuola per arrivare ad un edificio NZEB (near zero emission building, edificio ad emissioni quasi nulle). Per questa fase 2 al momento non ci sono nè finanziamenti nè progettazioni esecutive in corso.

Per l’ufficialità dei tempi e il dettaglio dei lavori della prima fase occorrerà attendere il progetto definitivo, le indicazioni dei tecnici comunali sono state le seguenti:
-il preside ha chiesto che la chiusura avvenga dal 2024
– il cantiere sarà dunque allestito da giugno 2024, al termine dell’anno scolastico 2023/2024. Nei primi mesi si cercherà di effettuare le lavorazioni più rumorose e con polvere (ad esempio le demolizioni), in modo che le classi di studenti al rientro nel settembre 2024 abbiano meno disagi possibile
– è in corso la progettazione secutiva della fase 1 e l’affidamento, anche per rispettare i tempi PNRR, dovrebbe essere fatto ad ottobre 2023
– durante i lavori, le classi quarte e quinte saranno spostate alle scuole Cervi e Moglia (tre per scuola). In estate partiranno alcuni lavori di adeguamento nelle due scuole per averle pronte ad ospitare le nuove classi.  Le classi prime seconde e terze della materna non saranno trasferite ad altre scuole: durante i lavori staranno nella manica non interessata dal consolidamento per poi tornare nella manica consolidata al termine dei lavori
– l’attuale durata (indicativa) è di circa 15 mesi per la fase 1; la fase 2 non è in progettazione dunque al momento non ci sono tempistiche
– non è stato trovato amianto nell’attuale struttura, unica presenza nella catramina (una colla usata per incollare il linoleum) che non presenta particolari rischi
– i bambini che staranno alla Marconi durante i lavori dovranno ovviamente sopportare alcuni disagi per la presenza del cantiere (e, aggiungiamo noi, per la contemporanea presenza del cantiere ex CTREA e i lavori della metro); gli accessi al cantiere e alla scuola saranno separati
– al termine della fase 1, la capienza sarà di 12 classi (ipoteticamente dalle prime alle quarte); tre classi invece torneranno disponibili alla fine della fase 2.

Collegno Rinasce, intervenuta durante la commissione, continuerà a seguire l’evoluzione del progetto e informare cittadini e genitori.