FIRMA LA PETIZIONE PER CHIEDERE IL RIPRISTINO DELLA VIABILITA’: https://www.change.org/veloxcollegno

Monta la protesta dei residenti di Borgata Paradiso per le modifiche alla viabilità legate al nuovo autovolex di Borgata Paradiso. Saranno infatti chiusi numerosi “varchi” utilizzati oggi per accedere a Corso Francia dalle vie laterali: più auto nel controviale, più traffico, più inquinamento. Il tutto non per la sicurezza – classica foglia di fico delle amministrazioni quando si tratta di autovelox – ma per un obbligo derivante dal Codice della Strada.

L’assessore Treccarichi, responsabile di questa tematica, ha dichiarato ieri che “l’installazione del dispositivo di controllo ha portato a verifiche normative su quel tratto, includendo il posizionamento di alcuni new jersey in cemento tra Via Plava/C.so Antony e C.so Francia al fine di canalizzare, in questi punti, il traffico nei controviali di C.so Francia evitando la manovra di ingresso e di uscita da e nel corso”.

Verifiche normative, ovvero obbligo di legge: non sicurezza, non maggiore fluidità, ma semplicemente perchè se si vuol mettere il velox lì serve chiudere i varchi di accesso tra il controviale nord e la carreggiata centrale all’intersezione con il corso Antony ovest, tra il controviale sud e la carreggiata centrale all’intersezione con la via Plava e infine l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra nel controviale sud del corso Francia, per i veicoli percorrenti la via Plava. Insomma l’attraversamento nord-sud del Corso Francia diventerà più complicato, riversando il traffico in controviali stretti e creando un effetto imbuto.

Infuriati i cittadini: la via Macedonia, già congestionata, subirà un ulteriore carico anche perchè rimarrà uno dei pochi attraversamenti nord-sud di Corso Francia, così come per la via Castagnevizza. Come accederanno al Corso Francia le autocisterne della ditta Big Petrol? Riusciranno a percorrere tutto il controviale facendo manovra? Convogliare un maggior numero di veicoli sui controviali, “intrappolandoli” senza lasciare che il traffico sfoghi sulla carreggiata centrale, come è compatibile con il limite dei 30 all’ora per favorire il traffico dei ciclisti sul controviale stesso? E con la presenza di numerosi dehors nei controviali, non sarebbe meglio spostare più traffico possibile verso la carreggiata centrale?

Collegno Rinasce è in prima fila al servizio dei cittadini della Borgata contro questa decisione che riteniamo assurda, invitiamo tutti i cittadini, i commercianti, le associazioni e i comitati ad unirsi nella protesta affinché la viabilità non venga peggiorata.

Più disagi, più traffico, più pericoli per i pedoni, più inquinamento: il tutto per posizionare un autovelox… Un ulteriore motivo per chiedere le dimissioni immediate dell’assessore Treccarichi.