Da febbraio ad aprile, i piccoli studenti della nuova Matteotti – che da settembre ad oggi non hanno potuto usufruire della palestra, il cui cantiere è stato consegnato a maggio 2022 – andranno in una palestra esterna, pagata dal comune (cioè da tutti i cittadini).
“Per consentire agli alunni della nuova scuola Matteotti di poter svolgere regolarmente attività sportiva in un locale idoneo” si legge nel documento dell’amministrazione” intende utilizzare, considerata la vicinanza alla scuola, la palestra di arrampicata a decorrere dal mese di febbraio e fino a tutto il mese di aprile nella giornata del giovedì”.
L’amministrazione afferma che serve “poter svolgere regolarmente attività sportiva in locale idoneo”: l’attuale situazione evidentemente non permetteva il “regolare svolgimento in locale idoneo”? Perchè la soluzione palestra esterna è arrivata a febbraio 2023, cinque mesi dopo l’inizio della scuola? Perchè fino ad aprile e non fino a fine anno scolastico?
La scuola ha 10 classi: in 4 ore sarà possibile garantire a ciascuna classe un tempo adeguato? Le classi quinte, secondo il decreto interministriale n.90 dell’aprile 2022, dovrebbero usufruire di due ore a settimana. Saranno solo le classi quinte ad andare all’esterno della scuola, o tutte le classi? Bastano le ore assegnate? Domande a cui l’amministrazione al momento non ha dato risposta sui canali ufficiali.
Quella che viene definita “palestra” è una stanza polivalente (qui la vista a 360 gradi) di pochi metri quadri, che secondo qualche piccolo studente è “più piccola dei corridoio della scuola“.
In tre mesi sembra improbabile, dato lo stato del cantiere, che la palestra possa essere terminata e collaudata. Quando è prevista la consegna della palestra? Tra le more di un subappalto proprio per la palestra, intanto, spunta una data significativa:
questo contratto è datato 18 novembre 2022. Il cantiere, consegnato a maggio 2022, avrebbe dovuto portare in 7 mesi alla consegna della palestra. Lo stesso assessore Treccarichi, rispondendo in consiglio comunale ad una interrogazione, comunicò date e durate previste.
Qual è la reale cronologia degli eventi? Dopo cinque anni di cantiere, i cittadini meriterebbero risposte. E i piccoli alunni una scuola completa.