didattica distanza collegno problemi

La fortuna è che questo anno scolastico volge al termine e, speriamo tutti, dal prossimo anno la didattica a distanza (DAD) sarà solo una remota possibilità. Eppure era marzo 2020, oltre 13 mesi fa, quando abbiamo iniziato a sentire di DAD e scontrarci come genitori, docenti e alunni con questo strumento. E abbiamo imparato velocemente una cosa: quanto sia fondamentale avere una connessione internet stabile e con velocità adeguata.

Ecco perchè eravamo rimasti sorpresi quando, a settembre 2020 inizio dell’anno scolastico 2020/2021, avevamo appreso che molte delle scuole collegnesi erano arrivate all’appuntamento impreparate, nonostante fossero passati più di sei mesi e ci fosse stato il tempo materiale per prepararsi. Cosa era stato fatto? Poco e niente. La dirigente scolastica del plesso Borgata Paradiso mette nero su bianco che servono urgentemente ” strumenti di connettività per la didattica digitale integrata vista l’inidoneità a tale scopo degli strumenti di connessione di cui la scuola dispone al momento e data l’attivazione della DDI (la DAD, ndr)”.

Ultima segnalazione a marzo 2021, dodici mesi dopo l’inizio della DAD, quando anche i genitori (e soprattutto i docenti, vere “vittime” della connessione lenta delle scuole collegnesi) protestarono perché con decine di docenti contemporaneamente connessi dai locali scolastici, fare lezione era impossibile. Ed era partito il solito balletto delle responsabilità, con Sindaco Casciano e assessora Bertolo a dire che la responsabilità era dei plessi (ovvero dei dirigenti scolastici) e che stavano cercando soluzioni. Marzo 2021, un anno dopo l’inizio della Dad.

Collegno ha strade martoriate da qualche anno per via degli scavi (due aziende diverse, doppi scavi, doppi disagi) e le scuole non hanno connessione in fibra ottica? No. Sempre la dirigente del plesso Borgata Paradiso scrive il 12 aprile che c’è “l’esigenza di potenziare gli strumenti di connessione nel plesso “G. Matteotti” in quanto non sarà mai destinatario della connessione tramite fibra data l’inidoneità della struttura a subire l’installazione e nel Plesso A. Frank dato l’imminente svolgimento delle prove INVALSI e dato che non è stata ancora attivata la connessione tramite fibra“.

Mancano ormai poche settimane alla fine di questo anno scolastico e molte delle scuole non sono state ancora connesse con fibra ottica né è chiaro se e quando lo saranno. Al di là della DAD, avere una connessione veloce e stabile (quindi anche con apparati tecnologici e di sicurezza adeguati) per ogni edificio scolastico è fondamentale. Arriverà? Quando? Chi se ne sta occupando? Speriamo di non arrivare a settembre 2021 sentendo che ci stanno lavorando…

Nel frattempo, il Comune si è detto disponibile a pagare la soluzione di emergenza. Se alla primaria Matteotti non ci sarà mai la fibra (dal 2022/2023 la primaria dovrebbe traslocare in via Vandalino e le due sezioni di infanzia sparire), all’Anna Frank manca l’allacciamento scuola-marciapiede. Per tamponare l’emergenza sono state acquistate 12 chiavette 4G internet mobile e 12 Sim card Wind per un anno da fornire ai docenti che fanno DAD da scuola per una spesa di 2700 euro circa. La fibra ottica? Può attendere…