Baracche Fermi CollegnoSono ripresi a pieno ritmo i “lavori” per la costruzione delle baracche del camping Fermi di Collegno. L’accampamento abusivo ormai tristemente noto per le condizioni igieniche e il disagio sociale sta tornando in grande stile.

Baracche Fermi collegno
La tecnica è sempre la stessa da anni: furti di materiale all’Ecocentro, trasporto su carrelli della spesa o passeggini, creazione di baracche, accumulo di rifiuti.

Rom fermi collegno

Gli annunci di sgombero e pulizia ormai non si contano, ma i risultati non arrivano: ogni volta che le baracche vengono smantellate, dopo pochi giorni tornano.

Baracche rom Fermi collegno

Nelle foto, si vede chiaramente la nascita di nuove baracche all’altezza della vecchia via Tampellini (i collegnesi più anziani ricorderanno certamente la via che costeggiava la recinzione del Campo Volo prima della costruzione di Viale Certosa), con numerose persone intente a portare materiale “da costruzione” da Viale Certosa e da via Sassi. E proprio sulla via Sassi da qualche settimana ci sono addirittura una tenda da campeggio e un ombrellone, segno che anche lí ci sono presenze stabili (e abusive).

I collegnesi ormai non credono più alle promesse elettorali e alle foto con tanto di ruspe di salviniana memoria che qualche assessore ha pubblicato sui social: i lavori della baraccopoli di Fermi vanno più veloci dei lavori di molti cantieri cittadini.