“Ringrazio la proprietà degli ex vivai Coppo (INPS, ndr) sul corso Francia angolo via Magenta, per aver accolto la richiesta dell’ufficio ambiente della Città di Collegno, senza la necessità di dover ricorrere ad ordinanze, in merito alla pulizia dell’area e alla sua messa in sicurezza“. Inizia così il post Facebook dell’assessore Manfredi, che ringrazia l’INPS per aver pulito l’area degli ex Vivai Coppo.
Il post è accompagnato da due immagini – qui a fianco – in cui si dà conto della pulizia e si mostra da molti metri di distanza l’area degli ex Vivai Coppo.
“Come spesso accade nelle aree ormai prive di una funzione – scrive l’assessore Manfredi – il rischio dell’abbandono e dell’incuria diventano concreti. Con questo intervento è stata rimossa tutta la vegetazione secca, infestante e pericolante. Inoltre sono stati potati molti dei meravigliosi esemplari arborei che vi sono all’interno, riportandoli alla loro bellezza originale e restituendo così decoro a un piccolo polmone verde della nostra città.”
In effetti da quando l’area era stata abbandonata molti anni fa, gli abitanti del quartiere non ricordano particolari azioni di pulizia: negli anni, le piante sono cresciute senza controllo e nell’area si sono formate colonie di animali selvatici, topi, e cumuli di immondizia. Sono molteplici le segnalazioni inviate negli anni per chiedere un intervento che purtroppo non è mai arrivato, trasformando l’ex vivaio in un ricettacolo di sporcizia.
“Ringrazio personalmente tutti i cittadini, i commercianti di via Magenta e il Comitato di quartiere Borgata Paradiso Collegno per averci costantemente segnalato lo stato dell’area, informandoci anche della caduta di grossi rami secchi sul marciapiede” conclude l’assessore.
“Caduta di rami secchi”: ecco la possibile spiegazione dell’intervento. Decoro? Igiene? No, rami secchi. Dunque un intervento diventato urgente per garantire l’incolumità delle persone e non certo per riportare l’area ad uno stato accettabile di pulizia.
L’ipotesi è confermata da un successivo commento dell’assessore che rispondendo ad un cittadino insoddisfatto spiega “l’intervento risponde ad un’esigenza di sicurezza. Nel contempo, non si può dire che non sia migliorato l’aspetto complessivo dell’area.”
Ma quello che sembrava un annuncio dai toni trionfali, a stretto giro si è trasformato in un boomerang: decine di cittadini sono intervenuti per far notare come in realtà l’intervento non sia stato risolutivo dal punto di vista del decoro.”E’ ancora tutto trasandato”, “I lavori si cominciano e si finiscono”, “Borgata Paradiso è veramente trascurata”, “Aumentiamo il degrado”, “Ci sono regole da rispettare per il decoro e l’igiene, “Il comune dovrebbe far rispettare alla proprietà decoro e pulizia” alcuni dei commenti.
A cui sono seguite alcune foto che mostrano l’area dopo l’intervento che avrebbe riportato il decoro.
Chi ha ragione tra i cittadini che si lamentano o l’assessore che ringrazia perchè è tornato il decoro?
Ai lettori, e alle immagini, la risposta.
Ai lettori, e alle immagini, la risposta.