FAQ – Domande frequenti sulla Scuola Matteotti

In questa sezione cercheremo di rispondere alle domande più frequenti sul cantiere. Se avete domande contattateci, se avete risposte… anche!

Q1: Quando è partito il progetto?
A: Qui c’è la cronologia completa ma in sintesi a metà 2017 è stato approvato lo stanziamento, nel 2018 è stato approntato il bando, nel 2019 è stato assegnato e nel 2020 avrebbe dovuto essere consegnato il pacchetto scuola+palestra, nel 2021 non era ancora finito il Lotto1 e non era iniziato il Lotto2.

Q2: E’ vero che la scuola costerà 4 milioni?
(aggiornata maggio 2021)
A: Al netto del ribasso di gara, che è del 30% circa, e al netto delle eventuali modifiche (varianti di progetto) onerose. Per ogni anno di ritardo, inoltre, vengono aggiornate le tabelle dei prezzi dunque il progetto avrà extra costi: per il 2020, si tratta di circa 50mila euro. Le tre varianti approvate sul Lotto1 hanno inoltre portato tra i 200 e i 300mila euro di extra costi.

Q3: Dove saranno spostate le attuali sezioni della scuola materna?
A: L’assessore Romagnolo, a inizio 2018 rispondendo a questa domanda durante la presentazione del progetto “nuova Matteotti”, disse che con il risparmio ottenuto dal ribasso di gara si sarebbero realizzate due nuove sezioni alla scuola Crimea di via Crimea. Ma ad oggi non ci sono sul sito della Città documenti che effettivamente confermino i lavori. E’ possibile che le due sezioni spariscano oppure che l’iter burocratico per la costruzione delle nuove sezioni parta nei prossimi mesi. La Giunta non ha dato indicazioni.
[Update: ad aprile 2021, l’assessore Treccarichi ha spiegato che il calo demografico non rende necessario avere nuove classi, ma il Comune valuterà la possibilità di avere un polo nido-infanzia con fondi ministeriali nella ex Matteotti. Non sono state fornite date.]
[Update maggio 2021: l’amministrazione ha presentato un progetto per un polo dell’infanzia]

Q4: Quando entreranno nella nuova scuola gli studenti?
(aggiornata gennaio 2022)
A: Inizialmente era previsto nel 2019/2020, poi spostato al 2020/2021; poi si prevedeva che la scuola potesse finire ad aprile 2021 e la palestra ad ottobre 2021. Considerati i ritardi del cantiere, è molto più probabile che gli studenti entrino a scuola nell’anno scolastico 2022/2023. [Update: ad aprile 2021, l’assessore Treccarichi ha detto che i lavori finiranno entro dicembre 2021 e che a settembre 2022 gli studenti inizieranno l’anno scolastico nella nuova scuola completa di nuova palestra e giardino; tra i docenti gira voce informale che l’ingresso di settembre 2022 sia molto a rischio]

Q5: Perché il cantiere è così in ritardo?
(aggiornata dicembre 2021)
A: La posizione ufficiale dell’amministrazione (uffici tecnici) è che i ritardi sono normali e che ogni ritardo è giustificato. Alla Q8 il documento di ricostruzione ufficiale dell’amministrazione. La posizione del sindaco Casciano invece è ricostruibile dalle dichiarazioni stampa: si va da una “bonifica di materiale di risulta” che avrebbe bloccato il cantiere per un anno (nonostante il materiale di risulta sia stato rimosso dopo pochi mesi e gli stessi uffici tecnici confermino che questo non ha introdotto ritardi) alla complessità dell’appalto che, a causa del forte ribasso, ha richiesto più controlli (dichiarazione del Sindaco). Da osservatori esterni, è plausibile che la comunicazione politica della Giunta (ad inizio 2019 ci sono state le elezioni e serviva “usare” la scuola dal 2018) non sia sempre allineata: ade sempio nel caso della partenza, annunciata dal Sindaco ma con l’assegnazione dell’appalto (avvenuto a metà 2019 con alcuni ulteriori passaggi burocratici per sicurezza cantiere e direzione lavori nell’estate 2019) nel 2019 improbabile potessero iniziare i lavori nel 2018 quando in campagna elettorale il sindaco ha dichiarato che i lavori erano partiti. In seconda battuta, è possibile che il cantiere vada più lento di quanto definito dal cronoprogramma (ad esempio la struttura avrebbe dovuto richiedere 6 mesi, mentre ha richiesto 13 mesi – 11 mesi al netto della pausa Covid-19 – essendo stata ultimata a dicembre 2020) per una serie di modifiche (tecnicamente “varianti”): anche in questo caso, la comunicazione politica spesso è sembrata disallineata. Sul Lotto2 (palestra), il progetto risale al 2017/2018, ma a tutto il 2021 non è stato appaltato. A settembre 2021 con un comunicato stampa ai media locali l’amministrazione ha affermato che la ditta ha rinunciato alla costruzione del lotto2, dunque dovevano essere predisposti i documenti per l’appalto. Gli uffici tecnici però spiegano che non esisteva alcun appalto assegnato sul Lotto2: è dunque evidente che non si possa rinunciare a qualcosa che non è stato ancora assegnato.

Q6: E’ vero che ci sono problemi con i pagamenti?
A: Non risulta. L’amministrazione sostiene che la Città di Collegno sia un buon pagatore con saldo delle fatture entro 15 giorni. La ditta costruttrice ha incassato circa 600mila euro (alla data di dicembre 2020), pari a poco più del 20% del totale. Non esiste un mutuo, perchè la scuola sarà pagata con soldi del bilancio. C’è chi sostiene che la vendita dell’edificio di Via Oberdan e della ex Matteotti sia in ritardo dunque pur essendo i soldi a bilancio non ci siano in cassa: non ci sono però conferme su questa ipotesi.

Q7: Cosa sarà costruito al posto della vecchia Scuola Matteotti?
(aggiornata maggio 2021)
A: la Giunta prevedeva di vendere il terreno per consentire la realizzazione di un nuovo palazzo di 8 piani. Nell’ambito del progetto Collegno Rigenera, parte del suolo oggi occupato dalla scuola sarebbe stato trasformato in prato. Dopo una petizione dei cittadini di Borgata Paradiso, l’amministrazione ha ritirato il progetto. I contributi ottenuti dal GSE per la nuova scuola Matteotti (1.3 milioni di euro circa) prevedono la demolizione del vecchio edificio. Dopo le sollecitazioni di CollegnoRinasce, l’amministrazione ha dichiarato ad aprile 2021 che il calo demografico fa sì che le due classi della attuale Matteotti possano essere “riassorbite” nelle altre scuole dell’infanzia. L’amministrazione ha comunque detto che è in fase di studio la possibilità di creare un polo dell’infanzia nido/scuola dell’infanzia con fondi del Ministero.
[Update maggio 2021: l’amministrazione ha presentato un progetto per un polo dell’infanzia]

Q8: Qual è la posizione dell’amministrazione rispetto all’andamento del cantiere?
(aggiornata aprile 2021)
L’amministrazione ha fornito la ricostruzione ad aprile 2021. Di seguito il PDF completo:

Q9: La data di fine Lotto1 previsto a dicembre 2020, spostato a febbraio 2021, spostato ad aprile 2021 è confermata?
(20 aprile 2021)
No, la data slitterà nuovamente perchè al 30 aprile 2021 il lotto1 non è terminato. L’amministrazione, pur avendo comunicato a marzo 2021 sulla pagina ufficiale del Comune e ribadito a metà aprile con un video Facebook che la data era 30 aprile, sta valutando le nuove proproghe. Ad oggi non è stata comunicata una nuova data di fine presunta lavori.