Chi ci segue lo sa, ci piace dare conto delle cose che succedono a Collegno e dintorni basandoci sui fatti. Ecco perchè oggi ritorniamo sul tema Universiadi, la manifestazione a cui Torino e provincia si candideranno per provare a portare “le Olimpiadi dell’Università” in Piemonte. Abbiamo già dato conto dell’esclusione di Collegno e del silenzio della Giunta, ma adesso è ufficiale: Collegno è fuori dai giochi.

Con l’interrogazione della consigliera metropolitana Laura Di Sabato, arriva la conferma nero su bianco dell’esclusione di Collegno dalle potenziali sedi nel caso in cui l’evento arrivasse a Torino.

“Nel corso del complesso lavoro (di ricerca delle sedi adatte, ndr) sono stati individuati siti e strutture che non contemplano aree nei territori dei comuni di Collegno e Grugliasco” scrive l’assessore allo sport Fabrizio Ricca.

Ennesima sconfitta per la Giunta Casciano e Collegno tutta, decisione che certifica la mancanza di visione per la città e l‘assenza assoluta di azioni incisive presso Città Metropolitana e Regione Piemonte.

Collegno non ha “peso” nelle sedi istituzionali (lo dimostra anche la vicenda di Villa6), ma soprattutto la Giunta non sembra in grado di prendere in mano le situazioni critiche e agire nelle sedi opportune. Che azioni sono state fatte nei mesi scorsi per essere sicuri che Collegno fosse tra le sedi scelte? Negli ultimi mesi, quando era ormai chiaro che Collegno andasse verso l’esclusione, cosa ha fatto la Giunta cittadina?